Colto da un gravissimo malore, è stato salvato dai soccorsi prestati da un gruppo di giovani scout che venerdì scorso 7 luglio stava partecipando a una festa per la conclusione dei campi solari nella parrocchia di San Marco ad Arezzo. Provvidenziale è stato l'intervento di un 17enne che ha messo in pratica quelle nozioni di primo intervento sanitario apprese sui banchi di scuola. Prima il massaggio cardiaco, poi l'uso di un defibrillatore che, fortunatamente, si trovava a pochi passi dal luogo dove l'uomo, un cinquantenne, si è sentito male. Ricoverato all'ospedale San Donato, le sue condizioni - come conferma il parroco don Alessandro Conti che nella giornata di ieri, lunedì 10, è andato a fargli visita - sono in via di miglioramento.