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Sansepolcro, gioielli presi all'anziana truffata erano dentro ad un panino al prosciutto

I carabinieri e la refurtiva I carabinieri e la refurtiva

Truffa ad una anziana con il solito escamotage dei finti carabinieri, denunciate dai veri carabinieri due donne. Fermate a Sansepolcro, avevano i gioielli asportati ad una donna e li avevano nascosti nel panino.
A Ravenna una vedova è stata ingannata con il trucco dell'incidente ad un congiunto e della necessità di consegnare valori, poi l'auto presa a noleggio sulla quale le due viaggiavano per tornare al Sud, è stata fermata lungo la E/45. Immediata la perquisizione personale: in un calzino indossato da una delle due sono stati trovati oltre 3.000 euro in banconote, mentre nell'auto, ben nascosto, un cofanetto contenente svariati gioielli, soprattutto collane in oro.
I militari dell'Arma pensavano fosse tutto, quindi le donne sono state portate in caserma per le incombenze di legge, dove appena arrivate si erano disfatte stranamente di un panino avvolto nella carta gettandolo tra i rifiuti. Al termine degli atti di sequestro, col pretesto di non avere più denaro al seguito, hanno chiesto di poter recuperare quel panino dall'immondizia per mangiarlo nel viaggio di ritorno a casa.
Considerato il contesto su cui si stava operando, la cosa poteva persino sembrare normale ai Carabinieri, che di scene simili ne hanno viste. Ma stavolta alla presenza delle donne hanno provveduto loro stessi a frugare tra i rifiuti, afferrando quell'involucro apparso sin da subito troppo pesante: tra le fette di prosciutto hanno trovato altre collane in oro e due fedi nuziali.
Gli anelli, proprio quelli che erano stati rubati all'anziana donna e che tanto si era raccomandata di cercare; una era sua, l'altra invece era la fede indossata per decenni dal defunto marito. Il denaro per lei non contava, ma riavere quell'anello era la cosa più importante. Quando gliel'hanno restituito, la truffata è scoppiata in lacrime stringendo i Carabinieri in un forte abbraccio di ringraziamento.